Il 21 maggio 2025, chef Sabrina Macrì, alla guida del bistRo Aimo e Nadia, è stata invitata a rappresentare la cucina italiana all’Ambasciata di Francia in Italia, nella cornice di Palazzo Farnese a Roma, in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Ambasciata.
Un evento che ha celebrato l’incontro tra due culture gastronomiche attraverso una competizione culturale – culinaria dove hanno partecipato giovani chef under 35 emergenti italiani e francesi, con l’intento di valorizzare le cucine e i prodotti francesi e italiani, promuovendo nuovi legami nel campo dell’enogastronomia e della formazione professionale.
L’ amichevole sfida si è svolta tra le coppie
L’ amichevole sfida si è svolta tra le coppie
- Sabrina Macrì, executive chef del BistRo Aimo e Nadia, e Carla Ferrari, executive chef di Pizza Cosy
- Alessandro Belmondo, chef del Bistrot Gourmand Caillebotte, e Aurora Cavallo – Cooker Girl, cuoca, content creator di Zenzero Talent Agency e Ambassador di GialloZafferano Usa
- Umberto Rocca, chef de partie presso Joia, e Apolline Soëte, chef Le Clarisse de Apolline
Ciascuna coppia ha realizzato un menu di 3 portate che ha presentato ad una Giuria di eccellenza:
- Martin Briens – Ambasciatore di Francia in Italia
- Andrea Santagata – Amministrato Delegato Gruppo Mondadori
- Sebastian Fitarau – Resident Chef GialloZafferano e Chef Brace BBQ
- Massimo Borgins – Direttore Responsabile di CHI Magazine
In questo contesto, Sabrina Macrì ha collaborato con Carla Ferrari realizzando un percorso gastronomico che fosse anche racconto, scambio e contaminazione creativa.
Il menu, intitolato “Due forchette in viaggio tra Italia e Francia”, ha accompagnato i giudici in un itinerario di sapori dall’Italia alla Francia:
- Antipasto: Cipolla ripiena all’emiliana – cipolla cotta al vapore, laccata con jus di gallina, ripiena come un tortellino, con crema di parmigiano e misticanza
- Portata principale: Pasta e patate d’a-mmare – pasta mista mantecata con patate, provola e ragù di mare (cozze, vongole e calamari), crema di prezzemolo, bisque e scorzetta di limone
- Dessert: Mon sciú di pastiera – una religieuse con doppio ripieno di lemon curd e pastiera napoletana
L’iniziativa, organizzata con il supporto di GialloZafferano come partner principale, ha avuto l’obiettivo di valorizzare le cucine e i prodotti locali italiani e francesi, promuovendo collaborazioni formative, sostenibilità e lo scambio culturale tra professionisti del futuro.
A rendere ancora più speciale la giornata, la presenza di studenti di scuole alberghiere, giovani chef, rappresentanti delle istituzioni e stampa di settore. Infine, per ciascuna portata è stata scelta una squadra vincitrice, dunque, le tre coppie si incontreranno nuovamente per cucinare le portate vincitrici per la cena di gala in Ambasciata in autunno, come evento di chiusura dei festeggiamenti dei 150 anni dell’Ambasciata di Francia a Roma.
